Italiano
Le priorità del servizio durumis
- Lingua di scrittura:Coreana
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- Paese di riferimento:Tutti i paesi
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- IT
Testo riassunto dall'intelligenza artificiale durumis
- I 3 principi chiave del servizio durumis sono la globalizzazione, la scrittura incentrata sull'autore e la democratizzazione delle informazioni.
- Vogliamo fornire informazioni in più lingue e sostenere gli autori a concentrarsi sulla loro scrittura.
- L'obiettivo è rendere facilmente accessibili le notizie da tutto il mondo attraverso Internet.
durumis
Le priorità del servizio durumis si basano sui seguenti 3 principi.
I tre principi di servizio in cui crediamo sono: globalizzazione, scrittura e divulgazione delle informazioni.
1. Rendere la globalizzazione più capillare
Col diffondersi di Internet e dell’avvento del progresso tecnologico, è vero che è diventato più semplice relazionarsi con persone di altri paesi rispetto alle generazioni del passato, e i viaggi all’estero sono diventati più frequenti. Tuttavia, ci arrivano ancora notizie dall’estero solo tramite notiziari, e c’interessano in genere solo i fatti più importanti. Noi di durumis desideriamo offrire di accedere facilmente anche a notizie che riguardano aree emarginate o dall’altra parte del mondo.
2. Fare in modo che gli autori possano concentrarsi sulla scrittura
Occuparsi di un blog richiede di badare a molto più di quanto si creda. Pensiamo a decorazioni del blog, all’esposizione, e magari all’inclusione di pubblicità per pensare al profitto. Alcune volte, un blog deve occuparsi solo di uno specifico argomento, e scrivere di contenuti totalmente diversi potrebbe abbassarne l’esposizione, o cose del genere: questo toglie tempo allo scrivere. Noi ci occuperemo dell’esposizione, del profitto e degli estratti: non ci sono limiti.
3. Risolvere il problema della carenza di informazioni
Per chi ha l’inglese come lingua madre o padroneggia una lingua straniera, trovare informazioni su Internet non è molto arduo, perché il 60% delle lingue su Internet è in inglese. Al secondo posto c’è lo spagnolo, con il 6,4%. Se si nota la differenza tra il primo e il secondo posto, si capisce che le informazioni in inglese sono decisamente più numerose. Vorremmo che le lingue non fossero messe in ombra, e che si offrissero informazioni in tutte le possibili lingue.